About
Nicola Prosatore nasce anagraficamente a Napoli e professionalmente a Milano, dove si ritrova a confrontarsi con la regia televisiva. Gli piace e si trasferisce a Roma per cominciare a mettersi alla prova con ciò che più lo affascina: la commistione di generi tra format e narrazione pura. Da questa pulsione nasce una lunga collaborazione con la Rai e con i maggiori broadcaster italiani – è stato anche consulente artistico per Fox nel 2007 – e si occupa parallelamente di advertising e branded content lavorando come regista e autore per diversi brand italiani e internazionali.
Il suo primo cortometraggio, Il Serpente (Cesare Bocci, Antonia Truppo, Francesco Di Leva, Giovanni Ludeno), è stato finalista ai Nastri D’Argento 2015 e ha ricevuto numerosi premi, selezioni e menzioni in festival nazionali e internazionali, tra cui 3 festival Academy® Accredited.
Destinata Coniugi Lo Giglio (Lello Arena, Antonia Truppo, Lino Musella, Isabella Salvato), il suo secondo cortometraggio, dopo il debutto ad Alice Nella Città, sezione del Festival Del Cinema Di Roma, ottiene il Nastro D’Argento 2022 come miglior cortometraggio.
Nel 2022 cura la regia di Wanna, docu-serie prodotta da Fremantle Italia per Netflix, rilasciata a settembre dello stesso anno, con cui ottiene una candidatura come miglior regia nella categoria docu-serie ai Nastri D’Argento 2023.
Piano Piano, suo primo lungometraggio, è stato proiettato in anteprima mondiale alla 75esima edizione del Locarno Film Festival, in Piazza Grande. È stato poi presentato ad Alice Nella Città, sezione del Festival Del Cinema Di Roma, dove ha ottenuto il premio RB Casting per il miglior attore protagonista. È stato candidato ai Nastri D’argento 2023 come miglior soggetto e miglior casting e ha vinto, oltre a numerosi premi in festival nazionali, un Nastro D’argento della fondazione Claudio Nobis per l’interpretazione di Massimiliano Caiazzo.